Twist (2021) UK di Martin Owen
In fuga dalla polizia, Oliver Twist si rifugia a Londra, dove incontra una banda di giovani che, sotto la guida di Fagin, usano le loro abilità nel parkour per portare a termine il furto del secolo.
Rilettura infelice del romanzo di Dickens portato ai giorni nostri. Un po’ di giovanilismo scontato mescolato all’action sotto forma di parkour, Twist è un film stanco e scarsamente costruito. Lena Headey è una Cersei Lannister con trucco dark, Caine è bolso e stanco.
La sceneggiatura è improbabile a partire dalla gang di ragazzini che vive in un appartamento cool e falsamente disordinato con tanto di cultura informatica e artistica, là dove il Fagin originale teneva i ragazzini nell’ignoranza e nella povertà proprio per sfruttarli meglio. Trasformare poi la critica sociale del romanzo in un polpettonissimo teen movie è imperdonabile.