The war (2017) USA di Matt Reeves
Cesare ha l’anima e le movenze di Andy Serkis, ormai presente in queste grandi produzioni dando volto e corpo a personaggi sempre più digitalizzati; a fargli da contraltare Woody Harrelson in una versione alla Kurtz. Entrambi si confrontano in questo ennesimo film della saga che è stato costruito su una struttura severa e funzionale. Le interpretazioni del film sembrano abbastanza superficiali e la parte del lager si risolve con una semplicità eccessiva. In aggiunta la sceneggiatura poggia su luoghi comuni relativi alla segregazione razziale, alla divisione tra razze, alla crudeltà degli uomini rispetto agli animali.
Tuttavia, il film è credibile per la parte “scimmiesca”, grazie alla caratterizzazione riuscita del protagonista e dei suoi comprimari. Discreto, ma senza picchi.