Stregata dalla luna (1987) USA di Norman Jewison
Commedia sentimentale astuta e ben congegnata, ci racconta di una vedova italo americana che decide di risposarsi. L’amore non è alla base della sua scelta, così quando incontra il fratello del futuro sposo perde la testa per lui e getta dalla finestra tutti i suoi timori e le sue remore.
Film pensato su misura per Cher (premiata con l’Oscar come miglior attrice), rivela in realtà una dolente Olympia Dukakis (anche lei premiata con la statuetta), vera sorpresa della pellicola. Jewison si limita con mestiere e professionalità a rendere credibile una trama un po’ esigua e contenuta, velocizzando i dialoghi, estremizzando i comportamenti (la gestualità degli italo americani, così come l’amore per l’opera lirica, è uno stereotipo agghiacciante) e la mentalità.
Hollywood premia sempre, purtroppo, l’Italia spaghetti e mandolino, anche se è lontana kilometri dalla realtà.