Serpico (1974) USA di Sidney Lumet
Il film racconta l’esperienza del poliziotto italo americano Frank Serpico, in servizio nel dipartimento di polizia di New York dal 1959 al 1972.
Uno splendido Al Pacino è al centro di ogni immagine di questo film teso e sicuro nel suo sviluppo. Lumet, con la solita straordinaria secchezza, segue il protagonista nella sua personale odissea contro la corruzione, battaglia completamente inutile perchè il sistema è internamente nato sbagliato.
A distanza di tanti anni, in effetti, viene a mancare la carica sovversiva del personaggio, poi protagonista di una serie televisiva, che all’epoca fece scalpore. Il suo look così trasgressivo, legato alla cultura dei primi 70, per la polizia dell’epoca non colpisce più così tanto. Resta invece intatta l’interpretazione di Pacino che si affermò definitivamente dopo il grandissimo successo del Padrino.
La New York mostrata dal basso è molto suggestiva, mostra un pezzo di storia, una descrizione dal di dentro di un mondo ora scomparso. Lumet non si perde in scene inutili, mira all’essenzialità per descrivere il senso di impotenza che pervade a poco a poco Serpico e un momento storico che l’America viveva.
