Senza nessuna pietà (2014) ITA di Michele Alhaique
Esordio giudicato da molti registi interessante, il film di Alhaique ha una trama non originalissima con un finale abbastanza scontato. Qualcuno ha citato Kitano, ma non è male come riferimento anche il Carlito’s way di De Palma, anzi forse è più calzante e convincente del primo.
Alhaique ci mette una buona direzione degli attori (positivi Favino e Scarano, ma il personaggio più riuscito è quello di Gioè) e un discreto gusto nelle riprese (da ricordare la fotografia di Casalgrandi) e nella costruzione delle scene.
Il lavoro non viene supportato però dalla sceneggiatura che non ha respiro per l’intera durata del film. Prevale, perciò, la sensazione dell’incompletezza. Alhaique (lo ricordate quando fa il figlio di Bisio in Benvenuto Presidente?) ha gusto e padronanza del mezzo. Può crescere.