Omicidio a Los Angeles (2021) USA di Tim Kirkby
Un ex poliziotto caduto in disgrazia va in cerca di solitudine ritirandosi tra i boschi, ma la sua esistenza tranquilla finisce quando un investigatore privato lo ingaggia per indagare su un omicidio.
Chissà come l’avranno presentato ai produttori questo film? Magari hanno detto che era un incrocio tra un thriller e il Grande Lebowski con un po’ di violenza ma tanto umorismo.
Peccato non abbiano detto che non sarebbero riusciti nell’intento di unire alcunchè. Il protagonista è un po’ scalcinato come Lebowski ma è troppo banalmente “detective” per sembrare il personaggio alternativo che dovrebbe essere. Giusto un paio di battutine per definire la sua decrescita felice e poi via con la lista integrale dei clichè.
Pure il giallo è un mistero modesto che ben presto diventa irrilevante nella vicenda dove è più significativo il declino di Gibson impegnato a raccattare qualunque cosa piuttosto che salvare il proprio nome dalla deriva.