Jesus rolls – Quintana è tornato! (2019) USA di John Turturro
Uscito dal carcere, Jesus Quintana non riesce a placare il proprio spirito di avventura, e mentre cerca il proprio posto nella società in compagnia dei compagni Pete e Marie si trova coinvolto in una esperienza unica.
Il grande Lebowski è un film cult assoluto e l’apparizione di Jesus, un’epifania spettacolare che nell’ambito della vicenda di Dude aveva un senso ed un’esplosività indimenticabile. Questo film riprende il personaggio e ne fa uno spin off, ispirato peraltro ad un film francese degli anni settanta, I santissimi di Blier, che Turturro (sceneggiatore, regista e protagonista) fa suo in un’orgia citazionista che è troppo fin da subito.
Pieno di camei di amici (Susan Sarandon, Christopher Walken, Jon Hamm), Jesus accumula eventi collegati esilmente da un inutile viaggio on the road con una shampista particolarmente disinibita ma totalmente incapace di provare un orgasmo. Che poi raggiunge, come è scontato fin dalla prima volta che l’argomento viene inserito, ma nel più totale disinteresse verso la trama che parossisticamente giunge al finale.
Legando in modo superficiale i diversi passaggi, Turturro mortifica l’essenza originale del personaggio e lo riduce a macchietta, senza profondità, pur essendo lui un regista sensibile e attento. Il film non trova mai una direzione e non riesce a dare una struttura al tanto materiale inserito.
Se ti confronti con un mito, poi, devi reggere il confronto e qua, invece, tutto sprofonda.