Il ladro di giorni (2019) ITA di Guido Lombardi
La storia di Salvo, che ha circa 5 anni quando suo padre scompare, portato via da due carabinieri. Una volta uscito di prigione, l’uomo torna a riprendersi suo figlio che, nel frattempo, è andato a vivere in Trentino dagli zii.
Classico film on the road, un po’ troppo condizionato dalle film commission che dalle reali necessità narrative. Va bene la profusione di finanziamenti che deriva dalla pubblicizzazione di luoghi e marchi, ma questo inginocchiamento alle regole del business fa veramente impressione.
Scritto discretamente, l’opera si poggia quasi esclusivamente su Scamarcio che negli ultimi anni si sta caratterizzando per una serie di vilain davvero cattivi e crudeli. Il suo Enzo è deprecabile e immorale, eppure riesce a trovare lampi di umanità che fanno sperare in una redenzione che, giustamente, non arriva.
A momenti riusciti si alternano troppi stereotipi e forzature nel dipanarsi della vicenda. Troppi salti.