Il delitto Mattarella (2020) ITA di Aurelio Grimaldi
Il film è dedicato alla figura di Piersanti Mattarella, uomo politico democristiano, ucciso dalla Mafia mentre era presidente della regione siciliana e sulle successive indagini.
Il ricordo corretto di una vittima della mafia non deve influenzare il giudizio estetico che caratterizza la critica cinematografica. Infatti, non si può non notare la debolezza estrema della sceneggiatura costruita a tema ed enunciata con una terribile voice off che sembra tratta da un documentario televisivo degli anni sessanta. Le didascalie lette con questa enfasi rivelano i buchi della costruzione narrativa e allontanano da ogni pathos.
Grimaldi si dichiara fedele al cinema di denuncia di autori come Rosi ma gli manca totalmente la qualità nella scrittura perchè non basta essere ben documentati e ferrati sull’argomento, bisogna renderlo poi cinematograficamente forte, credibile. In questo senso, purtroppo, non ci siamo.
Quello che si può vedere somiglia fin troppo ad una docufiction presa da Chi l’ha visto?, non un film con una sua forza autonoma. Si può apprezzare la decisione di parlare di un personaggio troppo dimenticato e di chi ha commissionato il suo omicidio, ma non può essere questa la strada giusta.
