Hereditary (2018) USA di An Aster
In seguito alla morte della matriarca della famiglia Graham, sua figlia e i suoi nipoti iniziano a scontrarsi con alcuni segreti criptici e terrificanti riguardo la propria discendenza, cercando di superare il sinistro destino che hanno ereditato.
Siamo nell’ambito del buon film di genere. Fino ai 2/3 dell’opera la regia è evocativa, suggestiva senza mai cadere nel ridicolo, con una forte tensione sotterranea che turba e incuriosisce. Il colpo di scena arriva quando meno te l’aspetti, mentre pensi di aver capito dove il regista vuole andare a parare, Aster ti spiazza con qualcosa di davvero sorprendente.
Da quel momento però, la traiettoria presa dal plot punta al basso, ad una soluzione davvero inutilmente cervellotica e semioscura che improvvisamente scivola nel ridicolo. Da uno spunto originale si arriva perciò al consueto, rovinando la performance degli attori, sprecando l’occasione di dare qualcosa di significativo all’esangue mondo degli horror.
