Deadpool (2016) USA di Tim Miller
Wade, ex soldato, viene trasformato in un mutante dall’aspetto orribile allo scopo di renderlo schiavo del dr. Ajax. Wade fugge ma il suo obiettivo è riuscire a sconfiggere Ajax costringendolo a dargli l’antidoto alla sua mutazione. Nella sua battaglia contro Ajax, viene ad un certo punto supportato da Colosso e Testata Mutante, due degli XMen addestrati dal dr. Xavier, oltre che dai suoi vecchi amici, tra cui spicca Weasel. Deadpool, così si ribattezza Wade, ingaggia una battaglia all’ultimo sangue e all’ultima battuta, poiché non risparmia mai le sue acide freddure durante i combattimenti. Dovrà anche salvare il suo amore, Vanessa, che ha lasciato per paura di mostrarle il suo nuovo aspetto.
Deadpool è l’ultimo dei mutanti che viene portato sullo schermo. Il film alterna battute abbastanza scorrette (le migliori scherzano sui diversi attori che hanno interpretato Xavier) ad effetti speciali. Scorre con una certa piacevolezza ma non si innalza mai da una medietà che non fa desiderare di rivedere il personaggio, anche se ovviamente il business saprà sfruttare adeguatamente il filone.
Siamo nell’ambito di un’operazione commerciale, ma scarsamente artistica. Se puntiamo al divertimento, ci può stare, ma la sostanza è pochina.