Compromessi sposi – Stanco refrain

Compromessi sposi (2019) ITA di Francesco Miccichè

Gaetano è un rigido politico del sud, Diego è un ricco imprenditore del nord. I due si incontrano un’estate a Gaeta, ma quello che ancora non sanno è che l’anno dopo i rispettivi figli decideranno di sposarsi. Le mentalità opposte delle famiglie non facilitano l’unione tra i giovani Riccardo e Ilenia, che diventeranno presto un bersaglio facile per gli stratagemmi di sabotaggio dei suoceri. Mancano pochi giorni alle nozze e sul litorale laziale si instaura una vera e propria coalizione per evitare che l’amore trionfi.

Non si riesce ad uscire da una serie di luoghi comuni tra nord e sud. Al di là della simpatia innata dei due protagonisti che ogni tanto sanno tirare fuori delle battute o degli sketch piacevoli, l’insieme stona visibilmente sia nell’impianto costitutivo sia nel suo sviluppo. Il matrimonio dei due ragazzi è solo un’inutile appendice di banali sviluppi e tutto si basa sulle capacità mimetiche degli attori. Finchè stanno in scena Abatantuono, Salemme e Abbrescia ce la caviamo ancora. ma il resto è desolantemente vuoto per l’evidente qualità scadente del copione.