Cobain: montage of heck (2015) GER di Brett Morgen
Documentario sulla vita di Kurt Cobain che tenta di ricostruire il percorso artistico e biografico del cantante dei Nirvana, dall’infanzia nella piccola Aberdeen fino alla tragica morte.
Sul frontman dei Nirvana e sulla sua morte, soprattutto, è stato detto davvero tanto. La scomparsa del leader del grunge e dell’underground ha gettato un’ombra maledetta sulla sua vita. Nonostante ciò, continua a catturare l’immaginazione delle nuove generazioni. Morgen porta in scena tutta la complessità della vita del musicista con l’approvazione della famiglia Cobain. Appaiono, infatti, sia la figlia Francis Bean, anche tra i produttori esecutivi, che la compagna storica Courtney Love. Morgen ha potuto così attingere senza limiti al suo immenso archivio familiare e personale: Dai video alle registrazioni audio e alle foto, dalle pagine di diario agli appunti e ai disegni, tutto ciò che ha fatto parte della vita del cantante.
La straordinaria ricchezza delle fonti viene condensata con sapiente montaggio in poco più di due ore, dovendo dare un senso complessivo al documentario. Sullo schermo rivive la sua personalità iperattiva, la sua pendolarità tra la paura di non essere amato e il rifiuto per la società, la rabbia covata per un senso di inadeguatezza che lo ha fatto precipitare nel tunnel della droga. Eppure la dolcezza della cover inedita di And I love her dei Beatles, scovata nel suo archivio, svela una parte romantica del cantante, che lo rende prismatico e diverso agli occhi dello spettatore.
