Benvenuti in casa Esposito (2021) ITA di Gianluca Ansanelli
La figlia di Tonino, erede impacciato di un noto camorrista che gli ha preferito un altro uomo alla guida del rione, si innamora del figlio di un magistrato, incaricato di indagare proprio sui traffici del nuovo boss del rione Sanità.
Si ridacchia in modo leggero e superficiale parlando di camorra. La commedia diretta da Ansanelli, alla sua terza regia, strizza l’occhio alla commedia classica parodiando il genere che va tanto di moda oggi grazie a Gomorra. La storia è sufficientemente sviluppata grazie al cast che da buona prova di sè spaziando anche nel musicarello ma non si può dire molto di più.
E’ un film leggero in cui c’è Napoli e i suoi clichè ma anche la sua forza vitale. Per quanto scontato e buonista al film non mancano alcuni graffi apprezzabili che fanno sorridere.