Baby boss 2 (20219) USA di Tom McGrath
Ora adulti, Tim e il suo ex fratello, Ted, prendono una formula magica che li trasforma in bambini per 48 ore. Insieme, devono andare sotto copertura per impedire a un genio del male di trasformare altri bambini piccoli in mostruosi marmocchi.
Il primo Baby Boss non era un capolavoro, ma una commedia divertente sul comportamento dei bambini. Il sequel punta, invece, su effetti slapstick un po’ frammentari. Scherzi, gag e giochi di parole vengono sparati al pubblico con la rapidità di una mitragliatrice. La macchina da presa si muove vorticosamente, la recitazione vocale è vagamente irritante con dialoghi urlati più che recitati.
Questo non vuol dire che non ci siano momenti che funzionano. Pezzi qua e là sono divertenti, come il modo in cui Tina cerca di distrarre la moglie di Tim, Carol, afferrando un paio di forbici e correndo per il soggiorno, facendola impazzire.
I bambini piccoli che amano i film lo adoreranno. I bambini più grandi e i genitori probabilmente ne saranno travolti.
