Blue Valentine (2010) USA di Derek Cianfrance
Una coppia in crisi dopo diversi anni di matrimonio. Nonostante la figlia, Dean e Cindy non riescono più a ritrovare l’armonia. Non ci sono veri litigi ma cresce l’insoddisfazione reciproca, la visione della vita, gli interessi che li dividono. Il film segue i due in questo percorso doloroso di riflessione, alternando immagini di quando l’amore tra i due è sbocciato.
La macchina a mano, la fotografia “sporca”, i dialoghi realistici, lontani dai canoni hollywodiani, sono le scelte che Cianfrance ha imposto al suo film, concentrandosi sui due attori che hanno attuato un profondo lavoro di scavo psicologico su se stessi per dare forza e profondità ai propri personaggi. Il film rimane schiacciato proprio dalle interpretazioni che diventano il fulcro dell’intera opera che si perde così in momenti di scarsa intensità. Una scelta voluta dal regista ma poco produttiva per l’economia del film: passare dal climax alla noia è un attimo.
