The gentlemen (2019) UK di Guy Ritchie
Mickey Pearson è un espatriato americano che si è arricchito costruendo un impero basato sullo spaccio di cannabis a Londra. Ben presto, l’uomo si ritrova coinvolto in una guerra contro chi vuole impadronirsi del suo dominio.
Guy Ritchie ha spesso ricevuto critiche per i suoi primi film come Lock, Stock and Two Smoking Barrels, Snatch, Revolver e RocknRolla, caratterizzati da personaggi “mockney” che sembrano una versione artificiale della criminalità londinese. Questi film devono molto alle narrazioni intricate di Quentin Tarantino più che a una rappresentazione realistica del mondo criminale britannico.
Ritchie, lungi dal respingere queste accuse, sembra anzi abbracciarle. In Snatch, ha scelto Brad Pitt per un improbabile ruolo di un irlandese “pikey”, mentre in Revolver ha trasformato la Londra sotterranea in un palcoscenico per la filosofia e la mistica. Anche in film come Sherlock Holmes e King Arthur: Legend of the Sword si nota un approccio mitologico alla cultura britannica.
The Gentlemen, il suo ultimo lavoro, torna alle radici dei suoi primi film ma lo fa con un tocco metanarrativo, presentando gli eventi come un copione cinematografico. Il detective Fletcher, incaricato di investigare su Mickey Pearson, racconta le sue scoperte al braccio destro di Pearson, Raymond, sotto forma di una sceneggiatura destinata al ricatto o alla vendita.
Questa struttura narrativa evidenzia il carattere artificiale della storia, giocando con l’ambiguità e la manipolazione. Sebbene il film sembri inizialmente ambientato in un mondo dominato dal machismo, introduce personaggi complessi e forti come Rosalind, la moglie di Mickey.
Ambientato in una Londra multiculturale, The Gentlemen ritrae un americano che, pur assorbendo la cultura inglese, non riesce a liberarsi del suo passato violento. Il film usa Pearson per mettere in evidenza le debolezze della società britannica, da una nobiltà pronta a vendersi a un giornalismo affamato di riconoscimento.
Il titolo del film è ironico, poiché la “gentilezza” dei personaggi si riduce a uno stile, in contrasto con la brutalità che li circonda. Alla fine, The Gentlemen è una commedia intricata e consapevole, che celebra il genere con intelligenza e una buona dose di umorismo.
